Nel 2006 la spesa pubblica ha toccato il record nazionale sfondando il tetto del 50% del Pil continuando con l' esecutivo di centrosinistra la progressione messa in moto dal governo di centrodestra. Il livello del 47,7% del Pil del 2004 era passato al 48,3% nel 2005 e si è attestato al 50,1% nel 2006. In Europa l' anno scorso solo la Francia ha speso più dell' Italia (il 53,4% del Pil), ma per sostenere un sistema di servizi pubblici considerato molto più efficiente e soddisfacente. In più Parigi può contare su un indebitamento dello Stato al 64,2% del Pil, quindi vicino a quel 60% consigliato dal Patto di stabilità come obiettivo di riferimento. L' Italia invece nel 2006 ha visto il suo debito arrivare al 106,8%, il livello più alto fra i 27 Paesi dell' Ue che impone ai contribuenti italiani di pagare ben il 4-5% del Pil in interessi. Il rapporto fra il deficit e il Pil in Italia l' anno scorso è addirittura schizzato al 4,4%, giustificando la procedura per disavanzo eccessivo iniziata dalla Commissione negli anni di Berlusconi. Nel 2006 in Europa solo l' Ungheria (con il 9,2%) ha avuto un deficit più alto. Dieci paesi virtuosi hanno registrato un avanzo di bilancio.
da I.Caizzi, Corr. 23/10/07
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