La sanità della Regione Lazio ha un deficit di 10 MILIARDI di euro. Il piano di rientro dal passivo prevede il blocco dei concorsi e del turn over. Risultato? Al San Filippo Neri di Roma in due giorni 115 infermieri si sono messi in malattia: protestano contro i turni di lavoro "massacranti". Difficile dire se abbiano ragione oppure no (per legge hanno diritto a 11 ore di riposo tra un turno e l'altro). Certo è che l'inefficienza del sistema sanitario ricade alla fine su chi malato lo è per davvero.
Stessa situazione in altri ospedali laziali e sardi. E presto i disagi raggiungeranno la Lombardia: il Pirellone ha già chiesto al ministero del Lavoro deroghe alla regola delle 11 ore per coprire i turni. Non resta che sperare di star bene nei prossimi giorni. Facile prevedere altre sale operatorie chiuse e altri interventi rimandati. Tutto questo nel silenzio della politica: anche loro assenti giustificati? Nella campagna elettorale Usa (come dice Massimo Gaggi sul Corsera di oggi) il tema più gettonato dopo l'Iraq è proprio la sanità. Anche lì è un disastro, ma almeno se ne parla.
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1 commento:
qua mi verrebbe una domanda...
ma perchè la regione lombardia deve chiedere la deroga se, evidentemente, la regione lazio da anni non usa dare 11 ore di riposo tra un turno e un altro agli infermieri???
vabbè... io già quando sento cifre superiori ai 3000 euro mi mangio le mani.. figuriamoci 10 miliardi!!!
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