mercoledì 11 luglio 2007

Le opere di Kafka? Tutto merito di Generali

E’ quanto subdolamente vuol far credere il Corriere di oggi, a pag. 23, in una pagina dedicata a Generali che “conquista” i mercati dell’Est Europa. Invece di parlare a vanvera di Kafka si poteva forse utilizzare quella scheda per ricordare che fino a poco tempo fa Generali valeva il doppio dei concorrenti: oggi il valore di Borsa di Generali è di 41 miliardi, quello di Allianz di 76 miliardi. Nel 2002 Generali era la prima compagnia europea per capitalizzazione, poi si è fatta raggiungere, quindi superare e ora quasi doppiare. Nei primi sei mesi del 2007 ha perso ancora il 2,37%, mentre Axa (+3,16%) e Allianz (9,75%) sono ancora cresciute. A cosa servono i giornali: a informare o a sponsorizzare?

«La prima sede delle Generali a Praga è stata in piazza San Venceslao. Qui per un anno, dal primo ottobre 1907, ha lavorato Franz Kafka. Entrato appena laureato in legge, è stato prima impiegato poi funzionario. E proprio il capufficio, Eisner Eisner, suo primo maestro in materia assicurativa, lo ha incoraggiato alla letteratura: prima Kafka aveva scritto due racconti». Per fortuna c’era lui a dargli fiducia.

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